Ghali: Testo e storia di “Marijuana”

Ghali: Testo e storia di “Marijuana”

Modificato il: 20/06/2024

MARIJUANA – GHALI: TESTO E STORIA DI QUESTA HIT DI SUCCESSO


Se ami la marijuana, che si tratti di cannabis light o ad alto contenuto di THC, conoscerai sicuramente la canzone Marijuana di Ghali e sarai incuriosito riguardo il suo testo.

Ghali Amdouni, conosciuto da tutti come Ghali, è un rapper italiano nato nel 1993 a Milano e cresciuto a Baggio, quartiere della periferia milanese. Nato da genitori tunisini trasferitisi poi in Italia, la sua vita dall’infanzia all’adolescenza è stata decisamente travagliata.

I testi delle sue canzoni rispecchiano solitamente il suo vissuto: i problemi con il padre, l’amore incondizionato per la madre, il forte utilizzo di cannabis. A differenza di tanti rapper, Ghali ha respirato davvero la paura, i disagi e le difficoltà. Ciò che racconta con le sue rime è tutto vero.

La storia di Ghali e della canzone Marijuana

Quello che sappiamo di Ghali lo apprendiamo soprattutto dalle sue interviste, in cui parla del rapporto con la madre e della vita che il padre conduceva prima di venire arrestato.

Il rapper racconta degli elicotteri che passavano sopra il tetto della sua abitazione e il timore del padre, il quale si aspettava fossero per lui. La telecamera nascosta sotto la macchina parcheggiata sotto casa sua, in modo da poter vedere il via vai di persone nel palazzo. Per non parlare della pistola nascosta in un vaso e la paura vissuta da bambino.

Ghali ha visto suo padre in manette (per la prima volta) quando aveva solo due anni, ma non fu la prima. Racconta dei pacchi che gli portava, insieme alla madre, al carcere di San Vittore, e gli anni in cui lui e la mamma non facevano altro che sorreggersi a vicenda.

L’infanzia e l’adolescenza del rapper non sono state di certo tra le più rosee. Ma fortunatamente ha conosciuto la musica.

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Ghali e il suo incontro con la musica

Fonte: Ghali Tunisian FanPage Official https://www.facebook.com/Ghali-Tunisian-FanPage-Official-1470518396390817/

Ghali e il suo incontro con la musica

La passione di Ghali per il genere rap nacque dopo la visione del film che racconta la vita di Eminem, 8 Mile. Probabilmente il film gli ha ricordato fortemente la sua vita: un ragazzo in difficoltà, la sola presenza della madre, e finalmente il riscatto.

Anche Ghali si è riscattato: inizia a scrivere e rappare a soli 11 anni sotto lo pseudonimo di Fobia, e nel 2011 (dopo aver cambiato il nome il “Ghali For”) fonda il gruppo Troupe d’Elite, di cui fanno parte anche Ernia, Fawzi e Maite. Gué Pequeno nota il gruppo e lo mette sotto contratto il prima possibile: i Troupe d’Elite pubblicano un EP per le etichette Sony e Tanta Roba.

In seguito Ghali si fa apprezzare anche da Fedez e da Sfera Ebbasta, iniziando nel 2014 la carriera da solista ma continuando a mantenere contatti con i Troupe.

Nel frattempo inizia a pubblicare i primi singoli su YouTube, gratuitamente: tra i più noti è doveroso citare Wily Wily, Come Milano, Mamma e naturalmente Marijuana, di cui trovi il testo nel seguente paragrafo. Il rapper ottiene subito un grosso successo, raccogliendo oltre il milione di visualizzazioni su YouTube (che naturalmente, in concomitanza con la fama di Ghali, sono moltiplicate).

Ora è uno dei rapper italiani più seguiti, con oltre 2,7 milioni di ascoltatori mensili su Spotify (che superano addirittura quelli di Achille Lauro, il quale nel mese di febbraio 2020 conta più di 2,3 milioni di ascoltatori sulla stessa piattaforma musicale).

Inoltre, dopo la sua partecipazione a Sanremo 2020, ci aspettiamo un successo ancor più eclatante.

Ti abbiamo fatto aspettare troppo, vero? Allora ecco a te il testo di Marijuana di Ghali, uscita nel dicembre 2015 e molto apprezzata dai fan del rapper.

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Testo della canzone sulla marijuana Ghali

Marijuana Ghali Testo

Eh
Oh ye ye
Eh
Oh
Marijuana (tiene zombie i ragazzi della noche)
Marijuana (tornano tardi tutti senza voce)
Marijuana (è un chilo e mezzo, frate, ad occhio e croce)
Marijuana (fumo con la testa in mezzo alle sue cosce)
Siamo numeri uno, siamo unici
Undicimilaecentoundici
Intrappolati in casa diamo i numeri
Finché il vicino chiama il 112
E due gli euro con cui entro
Dieci grammi con cui esco
Novanta gradi, fa un caldo pazzesco
Quattro mani fanno un Castello Sforzesco
Troppo flow, m’han trovato dentro al testo
No, sei uno zero fra, non vali manco mezzo
E in sette giorni e sette notti tutto questo
Otto gli anni che si è fatto tutti dentro al fresco papà (khoya)
Otto gli anni che si è fatto tutti al fresco papà (sahbi)
Oh fra, guarda che sono lucido
Sono solo fatto, mica stupido
Se sbagli, paghi cifra cara subito
Che me ne sbatto, frate, è minimo comune multiplo
Oh fra, guarda che sono lucido
Sono solo fatto, mica stupido
Non dire, “ho sbagliato, mo’ recupero”
No, hai sbagliato numero
Eh
Oh ye ye
Eh
Oh
Marijuana (tiene zombie i ragazzi della noche)
Marijuana (tornano tardi tutti senza voce)
Marijuana (è un chilo e mezzo, frate, ad occhio e croce)
Marijuana (fumo con la testa in mezzo alle sue cosce)
Non ho mai letto un libro
Però c’ho fatto un filtro
Libero come l’arbitrio
Fumo e perdo l’equilibrio
Forse ti dà un po’ fastidio
Abbassa un po’ il finestrino
Fuma e poi chiedi il collirio
Lacrime di coccodrillo
‘Sta ganja spaventa e ti giri
Ti sudan’ le mani, mi chiedi due tiri
Vedi i draghi e vedi nigiri
Vedi Doraemon con il Napapijiri
Spingo forte, ayahuasca
Finché dici, “ahia, basta”
Non è che se c’è il sole non c’è tempesta
Non è che se ho i dread allora sono un rasta
Non è che senza il diploma non posso saperlo
Mamma, non è che se non lavoro non uso il cervello
Mi hanno tolto un padre, A.C.A.B. io non l’ho mai detto
Non è che dietro al grilletto c’è sempre un negretto
Esco con gli allievi del campetto
Divento l’Allevi del parchetto
Mamma da ‘sta merda m’ha sempre protetto
La mia infanzia fu un ghetto, apri gli occhi, funghetto
Marijuana
Marijuana
Marijuana
Marijuana

Buon ascolto!